La coraggiosa e determinata Mitsuko ha finalmente realizzato il suo sogno di aprire una libreria specializzata in volumi di arte e filosofia. Insieme alla madre e a Taro, il figlio meticcio e sordomuto, conduce una vita molto appartata. Non ha ancora tagliato del tutto i ponti con un passato ingombrante: il venerdì continua a lavorare in un lussuoso locale come entraîneuse, conversando piacevolmente con la sua clientela di intellettuali e uomini di cultura.