Durante l'infuriare della Prima Guerra Mondiale, nel corso di una paurosa battaglia, il cittadino sorano Luigi Mattacchione invocò la Vergine Celeste Maria SS. della Figura e fece un voto: se fosse riuscito a salvarsi avrebbe eretto, in ringraziamento alla Madonna, una chiesetta su un terreno di sua proprietà e completamente a sue spese.
Tuttavia, la costruzione della chiesa, inziata nel corso del 1938, non poteva rimanere un fatto privato perciò, a lavori ultimati, Luigi chiese l'autorizzazione della Curia Vescovile per la benedizione della cappella e per la celebrazione della messa.
Essendo già presente su territorio sorano una cappella dedicata alla Madonna della Figura, la Chiesa venne intitolata al santo di cui portava il nome: San Luigi Gonzaga.